Anche quest’anno, per la rubrica culturale del nostro magazine mensile, abbiamo cercato un tema originale per valorizzare i nostri paesi.
Abbiamo pensato che ogni comunità ha le sue anime, figure che ne custodiscono l’essenza o ne tracciano il futuro.
Con questa rubrica stiamo cercando di raccontare le storie di chi, con il proprio impegno, incarna i valori, le tradizioni e le ambizioni del proprio paese.
Attenzione, però, non parliamo di celebrità, ma di persone riconosciute e amate dai loro concittadini o, in alcuni casi, a loro sconosciuti, ma che rappresentano dei veri simboli della storia, della continuità o del cambiamento, in positivo, del nostro territorio.
Come ogni anno, riproporremo la rubrica, mese per mese, qui nel blog e quindi partiamo con…
Persone iconiche di Miane
Di Loredana Lucchetta, presidente Pro Loco Miane
Giacomo (Jacun) De Pieri “sa cavar acqua e iscavar pozzi”

Ci scuseranno i tre illustri cittadini di Miane:
- Il religioso Pre’ Jacobino da Miane (Miane, inizi del 1300 – Treviso 1402)
- Lo scultore Marco Casagrande (Campea 1804-Cison di Valmarino 1880)
- Il musicista e compositore Giovanni Jean Antiga (Miane 1878-Nizza 1960)
Sono ricordati nel loro paese natale da queste titolazioni:
- Via Prè Jacobino, a Miane, è la strada che passa sotto il centro di Miane
- Piazza Marco Casagrande: è la Piazza del centro di Campea
- L ’Auditorium e Teatro J. Antiga a Miane
Data questa premessa, in questo spazio che ci riserva, e ringraziamo, il calendario “EVENTI VENETANDO” del mese di gennaio 2025, andiamo a conoscere altri illustri cittadini di Miane cui la stampa ha riservato “spazio e seguo”:
- Giacomo (Jacun) De Pieri (1658-1734) abitante di Combai in Borgo Col De Melere
- Antiga, De Bruttis, Da Forca, Pantaleone: notai attivi tra il ‘400 ed il ‘500
Iniziamo da Giacomo (Jacun) De Pieri…
Nello studio, avviato già da alcuni anni fa dalla Pro Loco Miane, nel cammino “Il contapassi” (che ha per obbiettivo di far conoscere le tante valenze del centro di Miane), si è potuto apprezzare il buon numero di pozzi presenti tutt’oggi a Miane, e, si è scoperto l’illustre Giacomo (Jacun) De Pieri.
Chi era questo signore?
“Jacun De Pieri sa cavar acqua dai posti che lui annusa col suo fiuto potente e l’arte di rabdomante di cui si è meritato…corre dinanco Campeia, Virgomano, Miane, Visnado, Prà Maor a levar dà la tera polle d’acqua, a far suso fontanelli o iscavar pozzi, come sol la so arte sa far…dopo Jacun sa far anca al buso per il pozo e lo sa far pulito…” (pag. 311 del libro “Combai nella storia – Dalle origini al Seicento”, Michele Pagos 1964-2008).

Dunque (Jacun) Giacomo De Pieri abitante in Col De Melere a Combai, è nel suo tempo un famoso ed apprezzato rabdomante (ossia persona che individua i luoghi dove prelevare acqua) ed è abilissimo anche nella costruzione dei pozzi.
In ragione di questi elementi storici, si presume che i pozzi costruiti a cavallo del ‘700 nel territorio comunale di Miane e giunti fino ai nostri giorni siano opera di Giacomo (Jacun) De Pieri.
Nella foto la Fontana dell’Emigrante a Miane e in primo piano il pozzo restaurato la cui origine è così antica da presumere che sia stato scavato proprio da Giacomo De Pieri.
Lo spazio non permette purtroppo di illustrare le altre personalità sopra menzionate. Ci impegneremo in una prossima puntata…
Concludo ricordando speciali uomini illustri di Miane: gli Emigranti, che partiti dal loro natio paese, non hanno fatto più ritorno a casa.
È un ricordo questo che mi accompagna da quando, alunna, leggevo i loro nomi incisi sulla lapide marmorea affissa sulla parete sinistra dell’atrio della vecchia scuola di Miane.
Prossimo appuntamento con un personaggio iconico del Comune di Sernaglia della Battaglia…