La storia del termine “Pievigini”
Come si chiamano gli abitanti di Pieve di Soligo?
Cliccando questa domanda sui motori di ricerca in internet, alcuni siti forniscono subito la risposta: “Pievigini”.
In realtà le cose non stanno proprio così. L’errore si è formato negli anni Trenta quando fu trovato un nome per la neonata squadra di calcio di Pieve.
In analogia con altre squadre come Opitergina e Liventina la si chiamò Pievigina Calcio. E Pievigini furono detti i giocatori.
La simpatia e la notorietà che circondò da subito il nuovo club portarono un po’ alla volta ad indicare erroneamente col termine Pievigini non solo i calciatori, ma talvolta anche gli abitanti della Pieve. E, col tempo, il nuovo termine entrò nell’uso comune.
In realtà, il nome corretto dei “Pievigini” è “Pievesani”, denominazione precedente che del resto continuò ad essere usata nelle cronache giornalistiche fino al secondo dopoguerra.
Dal nome Pieve derivava anche l’aggettivo “pievese”, anche questo da sempre usato.
Riassumendo, sarebbe più corretto dire: I Pievesani sono ospitali, i Pievesani hanno partecipato in massa allo Spiedo Gigante, e così via.
E, usando l’aggettivo, sarebbe più giusto dire: la collettività pievese si è radunata in piazza, l’industria pievese è entrata in crisi, e così via.
Per restare in tema, possiamo anche chiederci. I Pievesani (quelli che lo usano ancora) che dialetto parlano?
La risposta esatta è: il “pievesano”.
In questo ci soccorre anche l’autorevolezza del poeta pievese (e non pievigino) Andrea Zanzotto.
Nel 1986 componeva in dialetto la poesia S’ciao, dove immagina di interloquire con tale Checco, Nicolò Zotti, poeta del ‘600 che scriveva nel dialetto di Padova.
Gli dice Zanzotto: “Io capisco poco il tuo padovano rustico e tu forse nulla del mio pievesano”.
Altro uso scorretto che fanno alcuni giornalisti è chiamare “Solighesi” i Pievesani. Solighese, usato sia come nome che come aggettivo, va attribuito solo al paese di Soligo, a meno che non indichi una zona più vasta, come nell’espressione “le colline del Solighese”.
Questo articolo, a cura di Enrico Dall’Anese, è tratto dal mensile di Eventi Venetando di marzo 2018.