Il nuovo Punto di informazione turistica di San Pietro di Feletto sarà finalmente inaugurato sabato 27 maggio 2023 alle 11.00.

Perché finalmente?

L’operazione di acquisizione e ristrutturazione della vecchia casetta sotto il campanile della millenaria Pieve di San Pietro di Feletto parte addirittura nel 2017.

Fin dall’inizio della sua attività, il Consorzio Pro Loco QdP ha perseguito due obiettivi fondamentali:

  • l’assistenza e il coordinamento alle Pro Loco associate
  • l’amplificazione e diffusione di tutte le attività delle Pro Loco, promuovendo il nostro territorio e i nostri prodotti.

Per scelta queste attività vanno sviluppate in luoghi ben precisi e di importanza strategica. È stato creato un primo punto informativo a Follina prendendo in affitto la casetta ai piedi dell’Abbazia, il secondo con l’UNPLI al Parco Archeologico del Livelet a Revine Lago.

È in quest’ottica che si è inserito il progetto di acquisizione dell’immobile adiacente la millenaria “Pieve” in San Pietro di Feletto.

La millenaria Pieve di San Pietro di Feletto è un riferimento storico importante e molto visitato: attualmente si registrano oltre 7.000 visitatori l’anno. (Ne abbiamo parlato qui!)

Quando la casetta accanto alla Chiesa è stata messa in vendita, in seguito a una riunione del Consorzio delle Pro Loco QdP, che ha visto delinearsi una linea favorevole all’acquisto, è stato dato mandato al Presidente Roberto Franceschet di procedere alla stipula del preliminare di acquisto dell’immobile.

Successivamente il Consorzio delle Pro Loco del Quartier del Piave, quale pieno proprietario dell’intero, riservandosi la quota di un terzo, ha donato al Comune di San Pietro di Feletto e all’Associazione Pro Loco di San Pietro di Feletto, per la quota di un terzo ciascuno, la residua quota di due terzi dell’immobile.

Il Consorzio ha inoltre posto a carico del Comune di San Pietro di Feletto e dell’Associazione Pro Loco di San Pietro di Feletto l’onere di reperire idonei finanziamenti per procedere al restauro dell’immobile, al fine di renderlo idoneo alla gestione di un punto informativo turistico, culturale, di esposizione e di valorizzazione dei prodotti locali e l’onere di gestire il suddetto immobile per le suddette finalità.

La “casetta”

Il vecchio edificio, ai piedi del campanile, denominato nei secoli scorsi la “piccola Fabbrica” della Fabbriceria di San Piero vecio, era costituito nel primo Ottocento da due piani. La soffitta fungeva da ricovero degli utensili per il servizio della Chiesa, il pianterreno era adibito in parte a cantina e in parte ospitava, almeno dal 1825, le scuole elementari minori istituite nel 1818 sotto il dominio austriaco.

Da qualche decennio l’edificio, chiamato comunemente “la casetta” era rimasto in stato di totale abbandono al punto da costringere l’Amministrazione ad emettere un’ordinanza per la sua messa in sicurezza.

Un progetto ambizioso e difficile

Dall’acquisizione all’inaugurazione di sabato 27, sono passati anni difficili e complicati da diversi fattori.

Ma il territorio al quale il progetto è destinato ha risposto in modo encomiabile.

In primis l’Amministrazione Comunale che ha stanziato un finanziamento di 115.000 euro, poi molte aziende del territorio e la Banca di Credito Cooperativo Prealpi SanBiagio che hanno devoluto una somma complessiva di circa 85.000 euro; non ultima la Pro Loco stessa ha stipulato un finanziamento di oltre 75.000 euro. Infine, una serie di bonus fiscali ha aiutato a portare a termine il tanto agognato recupero.

Nonostante il periodo difficile (la pandemia, l’aumento dei prezzi, le difficoltà di reperimento dei materiali nell’ultimo anno, etc.), con una spesa complessiva di oltre 370.000 euro, il nuovo Punto informativo turistico di San Pietro è stato finalmente ultimato.  

Durante i lavori con alcuni degli attori del progetto

Il complesso intervento di restauro, ha comportato il rinforzo di tutte le strutture verticali con l’iniezione nelle murature di particolari leganti a base di calce in modo da colmare i vuoti interstiziali e consolidare l’aderenza delle rocce e sassi che compongono la struttura portante.

Sono state recuperate in toto le travature principali del solaio del piano primo e di copertura con rifacimento poi del piano di calpestio e del tetto.

Una piccola nuova scala in legno massiccio assicura il collegamento verticale tra la zona destinata a punto informativo posta al piano terra e una più ampia sala riunioni collocata al piano primo.

Tale ultima sala risulta in comunicazione diretta, attraverso una comoda rampa disabili, anche con l’area esterna dell’Antica Piave.

Particolare cura è stata posta nella scelta dei materiali di finitura e negli arredi caratterizzati da materiali poveri ma allo stesso tempo pregni di significato.

La parte nuova, interrata per tre lati, consentirà di erogare ai tanti visitatori della Pieve un utile servizio. 

Il nuovo Punto d’informazione turistica

La gestione della struttura sarà affidata ai volontari della locale Pro Loco con il supporto dei giovani del Servizio Civile Nazionale. La stessa sarà inoltre importante punto di riferimento per le guide volontarie nelle loro attività informative e di apertura della millenaria Pieve di San Pietro.  

La convinzione, nata da una valida intuizione del Consorzio Pro Loco e sostenuta dall’Amministrazione comunale, dalla Pro Loco di San Pietro di Feletto e da tante aziende del territorio, è che il Punto informativo diventi il traino portante per lo sviluppo turistico del Feletto, del Quartier del Piave e di tutte le Colline del Prosecco patrimonio UNESCO: uno strumento importante e diretto volto a garantire un’informazione puntuale, costante e continua.

VIADebora Donadel
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