Sabato 7 settembre, al calare del sole, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene faranno da cornice a un evento unico: il Concerto al tramonto tra i laghi.
In programma alle 19:00 presso Colmaggiore di Sotto, nel comune di Tarzo, l’esibizione vedrà protagonista la Piccola Orchestra Veneta, che eseguirà le celebri “Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi, in uno scenario naturale di grande suggestione, tra i laghi di Santa Maria e San Giorgio, a fianco del parco Va’ dee Femene.
L’evento fa parte della rassegna “Armonie 2024: Musica nel paesaggio e musica per il paesaggio” ed è promosso dal Comune di Tarzo con il sostegno dell’IPA Terre Alte della Marca Trevigiana e dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, con il supporto della Banca Prealpi San Biagio.
La Piccola Orchestra Veneta
Le Quattro Stagioni di Vivaldi, capolavoro del barocco italiano, sarà eseguito dalla Piccola Orchestra Veneta, una formazione orchestrale nata in seno all’Associazione Musicale Toti Dal Monte.
L’orchestra, composta per l’occasione da 18 elementi, porta con sé una tradizione musicale di altissimo livello, riunendo sia musicisti affermati a livello nazionale e internazionale, sia giovani talenti.
Questi artisti hanno tutti un legame particolare con l’Associazione: molti sono ex allievi, ex insegnanti o attuali docenti, dimostrando come la Piccola Orchestra Veneta rappresenti non solo un’eccellenza artistica, ma anche una fucina di talenti che continua a far crescere la tradizione musicale veneta.
Fondata con l’intento di diffondere la musica classica e valorizzare i talenti locali, la Piccola Orchestra Veneta si è affermata nel panorama musicale grazie alla qualità delle sue esecuzioni e alla capacità di avvicinare il pubblico alla grande musica.
I membri dell’orchestra si alternano in formazioni diverse, mantenendo sempre un altissimo livello di professionalità. La direzione artistica dell’orchestra punta a creare un dialogo fra generazioni di musicisti, favorendo la crescita artistica dei giovani talenti e offrendo al pubblico concerti di qualità, in contesti suggestivi come quello che ospiterà il concerto di sabato.
Sabato a Tarzo i solisti della Piccola Orchestra Veneta saranno Giacobbe Stevanato al violino, Fabrizio Nasetti alla tromba mentre la voce recitante sarà quella di Elisa Nadai. Maestro concertatore sarà Giancarlo Nadai, presidente dell’Associazione Musicale Toti Dal Monte.
Uno scenario naturale suggestivo
Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha espresso grande entusiasmo per l’evento, sottolineando come “le note di Vivaldi, immerse in uno scenario naturale così suggestivo, celebrano l’essenza delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, un paesaggio che unisce cultura, natura e tradizione”.
Montedoro ha inoltre ribadito l’importanza di eventi come questo per “rafforzare il legame tra le persone e il territorio, promuovendo la bellezza e l’unicità delle nostre colline, riconosciute a livello mondiale”.
L’esecuzione delle Quattro Stagioni, celebre ciclo di concerti che evoca il ritmo della natura, si sposa perfettamente con il contesto paesaggistico del concerto, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale completa, in cui musica e ambiente si fondono in un dialogo armonioso.
Sarà un’occasione speciale per gli appassionati di musica e natura, che potranno assistere gratuitamente al concerto, immersi nella straordinaria bellezza delle colline dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Consigli pratici
Gli organizzatori consigliano ai partecipanti di portare coperte o sedie da campeggio, poiché non saranno disponibili sul posto.
In caso di maltempo, il concerto si terrà all’Auditorium di Banca Prealpi San Biagio, con posti limitati.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, in caso di pioggia, è possibile contattare il numero 351 3447735 (no SMS, no WhatsApp) oppure scrivere all’indirizzo email segreteria@cittavenetadellacultura2023.it.
Mentre scriviamo, viste le positive previsioni metereologiche, il concerto è stato confermato all’aperto.