Il Cinema Careni di Pieve di Soligo si prepara ad accogliere una rassegna cinematografica dal titolo provocatorio e incisivo: “Io sono un po’ matto e tu?”.

Organizzata dall’Associazione Cineforum Quartier del Piave, in collaborazione con l’ISISS “M. Casagrande” di Pieve di Soligo e il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell’ULSS 2 Marca Trevigiana, questa edizione invernale (la 45ª!) del cineforum affronta un tema di grande rilevanza sociale: la salute mentale.

Sei film, proiettati ogni mercoledì sera dal 26 febbraio al 2 aprile 2025, offriranno spunti di riflessione e dialogo su una realtà spesso trascurata e stigmatizzata.

L’Associazione Cineforum Quartier del Piave

Con oltre quarant’anni di attività, l’Associazione Cineforum Quartier del Piave, federata Fic (Federazione italiana cineforum), è una delle realtà culturali più longeve d’Italia.

Nata a Farra di Soligo e inizialmente itinerante tra varie sale del territorio, da anni propone le sue rassegne presso il Cinema Teatro Careni.

Ogni edizione è caratterizzata da un tema centrale, con proiezioni arricchite da presentazioni e momenti di discussione.

La collaborazione con istituzioni scolastiche e sanitarie, come in questa rassegna invernale, testimonia la volontà dell’associazione di creare un ponte tra il cinema e la comunità, promuovendo una cittadinanza consapevole e attiva.

Il programma della rassegna

26 febbraio – Una terapia di gruppo

Regia di Paolo CostellaClaudio Bisio, Claudio Santamaria e Margherita Buy guidano un cast di personaggi accomunati da disturbi ossessivo-compulsivi. Sei individui, ciascuno con la propria mania, si trovano nella sala d’attesa di uno psicologo, in un racconto che alterna ironia e introspezione.

Un film che, attraverso il linguaggio della commedia, invita a riflettere sulla fragilità della mente umana e sull’importanza della condivisione.

5 marzo – L’ultima settimana di settembre

Regia di Gianni De BlasiDiego Abatantuono e Biagio Venditti, un dramma familiare toccante: Pietro, un anziano scrittore, si trova improvvisamente a dover prendersi cura del nipote adolescente dopo una tragedia inaspettata.

Il viaggio che intraprendono insieme diventa un percorso di crescita reciproca, mettendo in luce il ruolo delle relazioni familiari nel superamento del dolore e delle difficoltà psicologiche.

12 marzo – Kripton

Regia di Francesco Munzi – Un documentario intenso che segue la quotidianità di sei giovani ricoverati in comunità psichiatriche nella periferia di Roma.

Un’opera che porta lo spettatore dentro le dinamiche della malattia mentale, mostrando con sensibilità le lotte interiori e i tentativi di costruire una nuova normalità.

19 marzo – Squali

Regia di Alberto Rizzi – Con la presenza in sala del regista e dell’attore protagonista, Mirko Artuso. Questo film racconta la storia di una famiglia segnata da tensioni e conflitti.

Tra segreti e rancori, i fratelli protagonisti affrontano la figura di un padre dispotico, in una narrazione che esplora il peso psicologico delle dinamiche familiari e il percorso verso la liberazione emotiva.

26 marzo – Noi e loro

Regia di Delphine e Muriel Coulin – Un dramma sociale che analizza il difficile rapporto tra un padre e il figlio maggiore, sempre più attratto da gruppi di estrema destra.

Il film affronta con profondità il tema della radicalizzazione e dell’influenza dell’ambiente familiare sulle scelte individuali, offrendo uno spunto di riflessione sulla salute mentale legata all’identità e all’appartenenza sociale.

2 aprile – The Father – Nulla è come sembra

Regia di Florian Zeller – Con un’interpretazione magistrale di Anthony Hopkins, questo film porta sullo schermo il dramma della demenza senile.

Attraverso una narrazione frammentata e coinvolgente, lo spettatore viene trascinato nella confusione mentale del protagonista, sperimentando in prima persona il senso di smarrimento e perdita che caratterizza la malattia.

Collaborazioni e impatto sociale

La rassegna non si limita a proporre film, ma si inserisce in un progetto più ampio di sensibilizzazione. Gli studenti dell’ISISS “M. Casagrande” cureranno le schede critiche dei film, applicando le loro conoscenze di psicologia e sociologia alla lettura cinematografica.

Il Dipartimento di Salute Mentale presenterà il progetto Inserimento eterofamiliare supportato per adulti (IESA), un modello innovativo di accoglienza per persone con disturbi psichiatrici.

Un’opportunità di crescita per la comunità

Affrontare la salute mentale attraverso il cinema permette di superare pregiudizi e paure, aprendo uno spazio di dialogo e confronto.

Io sono un po’ matto e tu? non è solo una rassegna, ma un invito alla riflessione collettiva, alla consapevolezza e all’inclusione.

Grazie alla sinergia tra il Cineforum Quartier del Piave, il DSM e l’ISISS “M. Casagrande”, il pubblico potrà immergersi in storie che parlano di fragilità, resistenza e speranza, con la possibilità di trasformare la visione in un’esperienza di crescita personale e sociale.

Informazioni

Tutte le proiezioni si svolgeranno presso il Cinema Teatro Careni (via Marconi 16, Pieve di Soligo) il mercoledì alle ore 20:30.

Questi i prezzi delle tessere associative: intero ciclo € 22 | 4 film € 17 |1 film € 7

Mentre qui trovate i Punti Vendita delle tessere associative fermo restando che potete acquistare il biglietto per il singolo film direttamente presso il Cinema Careni.

Pieve di Soligo: Libreria La Pieve – Cartolibreria da Luciana – Biblioteca Comunale

Barbisano: Tonetto e Micheletto

Farra di Soligo: Biblioteca Multimediale – Tabaccheria Partagas

Col San Martino: Pasticceria Cargnello

Moriago della Battaglia: Caffè Centrale

Sernaglia della Battaglia: La latteria

Solighetto: Cartogiochi

Soligo: Edicola Bornia – Fioreria San Gallo

Valdobbiadene: Biblioteca Comunale

Per tutti gli aggiornamenti sulle iniziative dell’Associazione Cineforum Quartier del Piave seguila su Facebook e Instagram o scrivi a cineforumqdp@gmail.com.

VIADebora Donadel
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