Lunedì 7 ottobre, a partire dalle ore 20.45, si terrà a Pieve di Soligo, presso l’Auditorium Battistella Moccia, la cerimonia conclusiva della nona edizione del Premio Giuseppe Toniolo.
Questo prestigioso riconoscimento, promosso dall’Istituto diocesano Beato Toniolo, con il contributo della Diocesi di Vittorio Veneto, la Pastorale sociale e del lavoro, l’Azione cattolica e altre istituzioni locali, celebra l’eredità culturale e sociale del Beato Giuseppe Toniolo, economista e sociologo cattolico di spicco, nato a Treviso nel 1845 e morto a Pisa nel 1918.
La manifestazione, che si tiene ogni anno, è diventata un appuntamento di rilievo nel panorama nazionale, omaggiando figure ed enti che hanno dato un contributo significativo alla società e alla costruzione del bene comune.

Il concorso si articola in tre sezioni: nazionale “Pensiero”, regionale “Azione & Testimoni” e territoriale “Giovani”, per valorizzare l’impegno intellettuale, sociale e il protagonismo giovanile.
Il tema della nona edizione, “Partecipare alla costruzione del bene comune: tra democrazia e sociale, la lezione per l’oggi del beato Giuseppe Toniolo”, sottolinea l’importanza della partecipazione attiva alla vita democratica, ispirandosi ai valori di giustizia sociale e responsabilità collettiva che Toniolo ha sempre sostenuto.
L’eredità di Giuseppe Toniolo: partecipazione e democrazia
Giuseppe Toniolo, beato dal 2012, fu un grande promotore delle Settimane Sociali dei Cattolici in Italia, nate nel 1907 a Pistoia. Queste settimane sono divenute occasioni fondamentali per riflettere sui temi della democrazia, dell’economia e del lavoro in chiave cristiana.

La nona edizione del Premio Toniolo si collega idealmente ai temi trattati durante la 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, svoltasi a Trieste nel luglio 2024, dal titolo “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro”.
Il richiamo alla partecipazione è centrale anche nella XXI Settimana Sociale della Diocesi di Vittorio Veneto, che ha avuto come tema “Democrazia è partecipazione”.
Nel corso dell’evento, verranno premiati esponenti di rilievo che si sono distinti nel portare avanti i principi tonioliani. Tra i premiati delle scorse edizioni, figurano personalità come l’arcivescovo di Assisi, Domenico Sorrentino, studioso del Toniolo; l’imprenditore Leonardo Del Vecchio; l’economista Stefano Zamagni e numerosi altri, rappresentanti di istituzioni culturali e sociali di grande valore.
La “Carta Toniolo”: un manifesto per il bene comune
Un altro elemento chiave di questa edizione è la recente pubblicazione della “Carta Toniolo”, presentata in occasione della memoria liturgica del Beato, il 4 settembre scorso.
La Carta rappresenta un documento che riassume i valori fondamentali della visione sociale di Giuseppe Toniolo, rinnovando il suo messaggio di giustizia sociale, solidarietà e partecipazione democratica.
Essa sottolinea l’importanza del ruolo dei cittadini nella costruzione di una società equa, basata sulla centralità della persona e sull’impegno per il bene comune. In particolare, il documento invita a riflettere su come affrontare le sfide contemporanee con una visione etica e inclusiva, in linea con il pensiero del Beato.
La Carta Toniolo si configura come un invito aperto alla società civile e alle istituzioni a farsi carico di una responsabilità collettiva, promuovendo il dialogo tra diverse generazioni, mondi professionali e sociali, con l’obiettivo di creare un modello di economia e democrazia partecipativa più giusto e sostenibile.
Una giornata dedicata alla memoria del Beato Toniolo
La cerimonia finale del 7 ottobre, giorno dell’anniversario della morte del Beato, sarà preceduta da una concelebrazione eucaristica alle ore 18.30 nel Duomo di Pieve di Soligo, presieduta dal Vescovo di Vittorio Veneto, Mons. Corrado Pizziolo.
Durante la serata, presentata da Elisa Nadai, interverranno figure di spicco del territorio, tra cui lo stesso Vescovo, il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan e il presidente di Banca Prealpi San Biagio, Carlo Antiga, realtà storicamente legate al Premio Giuseppe Toniolo.
Nel corso della cerimonia verrà consegnato un attestato di riconoscenza a Banca Prealpi San Biagio, in occasione del 130º anniversario dalla fondazione della Cassa Rurale di Montaner, evento che segna un traguardo significativo nella storia del credito cooperativo locale. L’impegno dell’istituto bancario nel promuovere i valori del territorio e la sinergia con l’Istituto Beato Toniolo saranno così celebrati con un riconoscimento ufficiale.
Al termine della serata verrà inoltre annunciato il tema del Premio Giuseppe Toniolo 2025, aprendo così la strada alla decima edizione.
La cerimonia del Premio Giuseppe Toniolo 2024 in diretta streaming

L’ingresso all’evento è libero, fino ad esaurimento posti, ma la cerimonia sarà trasmessa anche in diretta streaming sui canali social di La Tenda TV e sulla pagina Facebook dell’Istituto Beato Toniolo, per permettere a un pubblico più vasto di seguire la serata.
https://www.qdpnews.it/I media partner dell’evento includono il settimanale diocesano L’Azione, l’emittente vittoriese La Tenda TV e il quotidiano online Qdpnews.it.
Per ulteriori informazioni, visitate il nostro portale o il sito web ufficiale dell’Istituto Beato Toniolo (raggiungibile anche all’indirizzo mail info@beatotoniolo.it).
La cerimonia del Premio Giuseppe Toniolo 2024 non sarà solo un’occasione di celebrazione, ma anche un importante momento di riflessione e ispirazione, nel solco del pensiero di uno dei più grandi interpreti del cattolicesimo sociale italiano.