Cosa
Categoria
FILTRA PER
Categoria

Cultura e Spettacolo
Armonie 2024
Feste e sagre
Sport Natura
Eno-Gastronomia


Quando
Questa settimana
Oggi
Giovedì 13 Febbraio
Domani
Venerdì 14 Febbraio
Weekend
14 Febbraio - 16 Febbraio
Questa settimana
10 Febbraio - 16 Febbraio
Prossima settimana
17 Febbraio - 23 Febbraio
Questo mese
01 Febbraio - 28 Febbraio
Prossimo mese
01 Marzo - 31 Marzo
Dove
Comune
FILTRA PER
Comune

Cappella Maggiore
Cison di Valmarino
Codognè
Colle Umberto
Conegliano
Cordignano
Farra di Soligo
Follina
Fregona
Mareno di Piave
Miane
Moriago della Battaglia
Orsago
Pieve di Soligo
Refrontolo
Revine Lago
San Fior
San Pietro di Feletto
San Vendemiano
Santa Lucia di Piave
Sarmede
Segusino
Sernaglia della Battaglia
Susegana
Tarzo
Valdobbiadene
Vazzola
Vidor
Vittorio Veneto



Blog




09 Novembre 2024 - 29 Marzo 2025
Cultura e Spettacolo
Conegliano
Auditorium Dina Orsi

Tremilioni a Teatro

Dal 9 novembre al 29 marzo - Conegliano

Tremilioni a Teatro

 

sabato 9 novembre 2024- ore 21 -
“LA MANDRAGOLA” di Niccolò Machiavelli, regia di Michele Mori
Facetissima Commedia a cura di “Stivalaccio Teatro” Vicenza
 

Non riuscire ad avere un figlio che possa portare avanti il nome della famiglia è diventata un’ossessione per il vecchio e avido Messer Nicia, che non si dà pace ed è disposto a tutto pur di avere un erede…ma non al punto di dover morire. Se però la vita può lasciarcela un altro, tutto cambia. Ha così inizio una beffa dal sapore boccaccesco, in cui chi si crede furbo sarà gabbato da chi furbo è davvero. La Mandragola è la più famosa e imitata commedia del Rinascimento, in cui lo stile alto dell’Umanesimo e quello basso del patrimonio popolare si mescolano a pennello. In questo classico della nostra letteratura, si disvela un’aspra denuncia nei confronti dell’ipocrisia della Chiesa rinascimentale, mentre vengono messi in discussione i valori familiari, provocando nello spettatore un riso amaro, che fa riflettere.
La messa in scena di Stivalaccio Teatro si rifà ai comici dell’arte, a quel teatro fatto con un piccolo praticabile e un fondale logoro, che tanto spazio lascia alla maestria degli attori. 

 

sabato 16 novembre 2024- ore 21 -
“LA FINTA AMMALATA” di Carlo Goldoni - regia di Eleonora Fuser
a cura della Compagnia “Sottosopra” di Bagnoli di Sopra
 

Pantalone, un signore vedovo, è uno dei più ricchi uomini della città, ma in casa sua regnano sgomento e preoccupazione visto che da tempo Rosaura, la sua amatissima figlia, mostra vari sintomi di malattia. A nulla servono i tentativi del padre di trovare medici in grado di curarla. Ben presto è comunque chiaro che la malattia è frutto di finzione: la giovane è innamorata del proprio medico che viene a visitarla, il dottor Onesti, ma non osa dichiararsi. Pantalone chiama a consulto medici famosi ma inetti, interessati solo al denaro. Alla fine la finzione capricciosa di Rosaura viene smascherata e perdonata. L'onestà del dottor Onesti trionfa sulla falsità di tutti gli altri medici. Nonostante le prime perplessità e la differenza sociale, il padre di Rosaura ed il dottor Onesti si lasceranno convincere ad un fidanzamento: Rosaura avrà così l'unica cura efficace che ci sia. Per dare un carattere particolarmente brillante e giocoso alla commedia, i ruoli maschili e femminili sono stati scambiati e i personaggi indossano maschere create dal maestro Giorgio De Marchi.


sabato 23 novembre 2024 - ore 21 - 
“L’AVARO” di Molière, regia di Toni Sartor - 
a cura della Compagnia “Tremilioni” di Conegliano
 
L’opera è presentata dalla Tremilioni in due atti, con l’eliminazione di alcune scene e personaggi secondari.  Le vicende si svolgono a Parigi. Il protagonista indiscusso Arpagone (letteralmente rapace, avido arraffatore) non è solo avaro, come l’Euclione di Plauto, ma anche usuraio e strozzino, fino a soffocare ogni altro sentimento, anche verso i figli Cleante ed Elisa, che per questo non lo sopportano. La situazione si aggrava quando Arpagone manifesta la sua intenzione di sposare la bella e povera Mariana, amata da Cleante, e di maritare Elisa a un anziano gentiluomo, Anselmo, che l’accetta senza dote. Intanto Cleante ha scoperto nel padre l’usuraio-strozzino a cui si è rivolto per un prestito per poter sposare Mariana. La situazione appare irrisolvibile, quando accade un imprevisto e avviene che…


sabato 30 novembre 2024- ore 21 -
“UNO, NESSUNO E CENTOMILA” di Luigi Pirandello, regia di Enzo Rapisarda -
a cura della “Nuova Compagnia Teatrale” Verona
 

La storia è narrata da Rodolfo Belmonte come racconto ad un ignaro signore, che per caso si siede su una panchina, sotto un lampione, a godere la quiete dell'alba. Gli spettatori verranno portati ora nel presente della storia, ora nel passato dove prenderanno forma i personaggi che hanno fatto la vita del protagonista: la moglie Lilia, l'avvocato Lorenzi, Angelica la cantante lirica, la cameriera e l'ammiratore Stefano Campisi. Lo spettacolo divide in due mondi il palcoscenico: il presente (un lampione, una panchina, siamo in un parco) ed il passato (ora a casa di Rodolfo e poi nel camerino di Angelica dopo una replica della "Turandot"). Così prende vita un racconto ricco d'emozione e di ricordi animati, in un’atmosfera onirica.
Un giallo intrigante, ricco di suspense. La vita di un uomo che cambia nel momento in cui si rende conto che l'immagine che gli era stata finora familiare non corrispondeva affatto a quella che gli altri avevano di lui.

 


sabato 29 MARZO 2025- ore 21 -
“IL RITRATTO DI DORIAN GRAY” di Oscar Wilde, regia di Enzo Rapisarda -
a cura della “Nuova Compagnia Teatrale” Verona
 

Non c’è generazione di lettori che non si sia confrontata con questa straordinaria “favola per adulti” scritta da Oscar Wilde. Dorian Gray è un giovane affascinante che si rende conto del privilegio del suo aspetto allorché Basil Hallward, pittore suo amico, gli regala un quadro che lo riproduce nel suo massimo splendore di gioventù e bellezza. Dorian rimane sconvolto, diventando preda del dolore al pensiero che il tempo distruggerà questi suoi doni di natura. È preso allora dal possente desiderio che egli formula come un voto: rimanere perennemente giovane e bello e riservare i segni della propria decadenza al ritratto. Il suo voto viene esaudito, ma tutto ha un prezzo: il ritratto finirà per diventare lo specchio della sua anima piuttosto che del suo corpo, un’anima sempre più corrotta e degradata. Una vita di abbrutimenti morali lo trascinerà verso il baratro della dannazione eterna, verso il gesto estremo che porrà fine alle sue efferatezze. Una storia intrisa di oscure riflessioni sulla natura umana e sull’eterna lotta tra il bene e il male.

 


INFO E BIGLIETTI
IngressoAdulti € 15 - Ragazzi (fino 16 anni) € 10  - Posti numerati
Prevendite e informazioni: Calzoleria Cancian - Via G. Marconi, 11 – Conegliano - Tel. 0438.411413
Il giorno dello spettacolo, la biglietteria in teatro sarà aperta dalle ore 18.30
LUOGO
Teatro Auditorium Dina Orsi - Conegliano (TV)
Inizio Spettacoli ore 21.00




Aggiungi al calendario


Utilizzando il sito web, accetti il nostro uso dei cookie, per una tua migliore esperienza di navigazione. Maggiori informazioni Ok